Riveduta Bibbia 1927

2 Re 25:9-22 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

9. ed arse la casa dell’Eterno e la casa del re, e diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme, tutte le case della gente ragguardevole.

10. E tutto l’esercito dei Caldei ch’era col capitano della guardia atterrò da tutte le parti le mura di Gerusalemme.

11. Nebuzaradan, capitano della guardia, menò in cattività i superstiti ch’erano rimasti nella città, i fuggiaschi che s’erano arresi al re di Babilonia, e il resto della popolazione.

12. Il capitano della guardia non lasciò che alcuni dei più poveri del paese a coltivar le vigne ed i campi.

13. I Caldei spezzarono le colonne di rame ch’erano nella casa dell’Eterno, le basi, il mar di rame ch’era nella casa dell’Eterno, e ne portaron via il rame a Babilonia.

14. Presero le pignatte, le palette, i coltelli, le coppe e tutti gli utensili di rame coi quali si faceva il servizio.

15. Il capitano della guardia prese pure i bracieri, i bacini: l’oro di ciò ch’era d’oro, l’argento di ciò ch’era d’argento.

16. Quanto alle due colonne, al mare e alle basi che Salomone avea fatti per la casa dell’Eterno, il rame di tutti questi oggetti aveva un peso incalcolabile.

17. L’altezza di una di queste colonne era di diciotto cubiti, e v’era su un capitello di rame alto tre cubiti; e attorno al capitello v’erano un reticolato e delle melagrane, ogni cosa di rame; lo stesso era della seconda colonna, munita pure di reticolato.

18. Il capitano della guardia prese Seraia, il sommo sacerdote, Sofonia, il secondo sacerdote,

19. e i tre custodi della soglia, e prese nella città un eunuco che comandava la gente di guerra, cinque uomini di fra i consiglieri intimi del re che furon trovati nella città, il segretario del capo dell’esercito che arrolava il popolo del paese, e sessanta privati che furono anch’essi trovati nella città.

20. Nebuzaradan, capitano della guardia, li prese e li condusse al re di Babilonia a Ribla;

21. e il re di Babilonia li fece colpire a morte a Ribla, nel paese di Hamath. Così Giuda fu menato in cattività lungi dal suo paese.

22. Quanto al popolo che rimase nel paese di Giuda, lasciatovi da Nebucadnetsar, re di Babilonia, il re pose a governarli Ghedalia, figliuolo di Ahikam, figliuolo di Shafan.