Riveduta Bibbia 1927

2 Re 25:19-30 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

19. e i tre custodi della soglia, e prese nella città un eunuco che comandava la gente di guerra, cinque uomini di fra i consiglieri intimi del re che furon trovati nella città, il segretario del capo dell’esercito che arrolava il popolo del paese, e sessanta privati che furono anch’essi trovati nella città.

20. Nebuzaradan, capitano della guardia, li prese e li condusse al re di Babilonia a Ribla;

21. e il re di Babilonia li fece colpire a morte a Ribla, nel paese di Hamath. Così Giuda fu menato in cattività lungi dal suo paese.

22. Quanto al popolo che rimase nel paese di Giuda, lasciatovi da Nebucadnetsar, re di Babilonia, il re pose a governarli Ghedalia, figliuolo di Ahikam, figliuolo di Shafan.

23. Quando tutti i capitani della gente di guerra e i loro uomini ebbero udito che il re di Babilonia avea fatto Ghedalia governatore, si recarono da Ghedalia a Mitspa: erano Ismael figliuolo di Nethania, Johanan figliuolo di Kareah, Seraia figliuolo di Tanhumet da Netofah, Jaazania figliuolo d’uno di Maacah, con la loro gente.

24. Ghedalia fece ad essi e alla loro gente, un giuramento, dicendo: "Non v’incutano timore i servi dei Caldei: restate nel paese, servite al re di Babilonia, e ve ne troverete bene".

25. Ma il settimo mese, Ismael, figliuolo di Nethania, figliuolo di Elishama, di stirpe reale, venne accompagnato da dieci uomini e colpirono a morte Ghedalia insieme coi Giudei e coi Caldei ch’eran con lui a Mitspa.

26. E tutto il popolo, piccoli e grandi, e i capitani della gente di guerra si levarono e se ne andarono in Egitto, perché avean paura dei Caldei.

27. Il trentasettesimo anno della cattività di Joiakin, re di Giuda, il ventisettesimo giorno del dodicesimo mese, Evilmerodac, re di Babilonia, l’anno stesso che cominciò a regnare, fece grazia a Joiakin, re di Giuda, e lo trasse di prigione;

28. gli parlò benignamente, e mise il trono d’esso più in alto di quello degli altri re ch’eran con lui a Babilonia.

29. Gli fece mutare le vesti di prigione; e Joiakin mangiò sempre a tavola con lui per tutto il tempo ch’ei visse:

30. il re provvide continuamente al suo mantenimento quotidiano, fintanto che visse.