Riveduta Bibbia 1927

2 Cronache 8:5-13 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

5. Ricostruì pure Beth-Horon superiore e Beth-Horon inferiore, città forti, munite di mura, di porte e di sbarre;

6. riedificò Baalath e tutte le città di rifornimento che appartenevano al re, tutte le città per i suoi carri, le città per i suoi cavalieri, insomma tutto quello che gli piacque di costruire a Gerusalemme, al Libano e in tutto il paese del suo domino.

7. Di tutta la popolazione ch’era rimasta degli Hittei, degli Amorei, dei Ferezei, degli Hivvei e dei Gebusei, che non erano d’Israele,

8. vale a dire dei loro discendenti ch’eran rimasti dopo di loro nel paese e che gl’Israeliti non aveano distrutti, Salomone fece tanti servi per le comandate; e tali son rimasti fino al dì d’oggi.

9. Ma de’ figliuoli d’Israele Salomone non impiegò alcuno come servo per i suoi lavori; essi furono la sua gente di guerra, capi de’ suoi condottieri e comandanti dei suoi carri e dei suoi cavalieri.

10. I capi preposti al popolo dal re Salomone e incaricati di sorvegliarlo, erano in numero di duecentocinquanta.

11. Or Salomone fece salire la figliuola di Faraone dalla città di Davide alla casa ch’egli le avea fatto costruire; perché disse: "La moglie mia non abiterà nella casa di Davide re d’Israele, perché i luoghi dov’è entrata l’arca dell’Eterno son santi".

12. Allora Salomone offrì degli olocausti all’Eterno sull’altare dell’Eterno, ch’egli avea costruito davanti al portico;

13. offriva quello che bisognava offrire, secondo l’ordine di Mosè, ogni giorno, nei sabati, nei noviluni, e nelle feste solenni, tre volte all’anno: alla festa degli azzimi, alla festa delle settimane e alla festa delle capanne.