Riveduta Bibbia 1927

2 Cronache 15:7-15 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

7. Ma voi, siate forti, non vi lasciate illanguidire le braccia, perché l’opera vostra avrà la sua mercede".

8. Quando Asa ebbe udite queste parole, e la profezia del profeta Oded, prese animo, e fece sparire le abominazioni da tutto il paese di Giuda e di Beniamino, e dalle città che avea prese nella contrada montuosa d’Efraim; e ristabilì l’altare dell’Eterno, ch’era davanti al portico dell’Eterno.

9. Poi radunò tutto Giuda e Beniamino, e quelli di Efraim, di Manasse e di Simeone, che dimoravano fra loro; giacché gran numero di quei d’Israele eran passati dalla sua parte, vedendo che l’Eterno, il suo Dio, era con lui.

10. Essi dunque si radunarono a Gerusalemme il terzo mese del quindicesimo anno del regno d’Asa.

11. E in quel giorno offrirono in sacrifizio all’Eterno, della preda che avean portata, settecento buoi e settemila pecore;

12. e convennero nel patto di cercare l’Eterno, l’Iddio dei loro padri, con tutto il loro cuore e con tutta l’anima loro;

13. e chiunque non cercasse l’Eterno, l’Iddio d’Israele, doveva esser messo a morte, grande o piccolo che fosse, uomo o donna.

14. E si unirono per giuramento all’Eterno con gran voce e con acclamazioni, al suon delle trombe e dei corni.

15. Tutto Giuda si rallegrò di questo giuramento; perché avean giurato di tutto cuore, avean cercato l’Eterno con grande ardore ed egli s’era lasciato trovare da loro. E l’Eterno diede loro requie d’ogn’intorno.