Riveduta Bibbia 1927

1 Samuele 4:1-16 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. Or Israele uscì contro i Filistei per dar battaglia, e si accampò presso Eben-Ezer; i Filistei erano accampati presso Afek.

2. I Filistei si schierarono in battaglia in faccia ad Israele; e, impegnatosi il combattimento, Israele fu sconfitto dai Filistei, che uccisero sul campo di battaglia circa quattromila uomini.

3. Quando il popolo fu tornato nell’accampamento, gli anziani d’Israele dissero: "Perché l’Eterno ci ha egli oggi sconfitti davanti ai Filistei? Andiamo a prendere a Sciloh l’arca del patto dell’Eterno, e venga essa in mezzo a noi e ci salvi dalle mani de’ nostri nemici!"

4. Il popolo quindi mandò gente a Sciloh, e di la fu portata l’arca del patto dell’Eterno degli eserciti, il quale sta fra i cherubini; e i due figliuoli di Eli, Hofni e Fineas, erano là, con l’arca del patto di Dio.

5. E quando l’arca del patto dell’Eterno entrò nel campo, tutto Israele diè in grandi grida di gioia, sì che ne rimbombo la terra.

6. I Filistei, all’udire quelle alte grida, dissero: "Che significano queste grandi grida nel campo degli Ebrei?" E seppero che l’arca dell’Eterno era arrivata nell’accampamento.

7. E i Filistei ebbero paura, perché dicevano: "Dio e venuto nell’accampamento". Ed esclamarono: "Guai a noi! poiché non era così nei giorni passati.

8. Guai a noi! Chi ci salverà dalle mani di questi dèi potenti? Questi son gli dèi che colpiron gli Egiziani d’ogni sorta di piaghe nel deserto.

9. Siate forti, Filistei, e comportatevi da uomini, onde non abbiate a diventare schiavi degli Ebrei, com’essi sono stati schiavi vostri! Conducetevi da uomini, e combattete!"

10. I Filistei dunque combatterono, e Israele fu sconfitto, e ciascuno se ne fuggì nella sua tenda. La rotta fu enorme, e caddero, d’Israele, trentamila fanti.

11. L’arca di Dio fu presa, e i due figliuoli d’Eli, Hofni e Fineas, morirono.

12. Un uomo di Beniamino, fuggito dal campo di battaglia, giunse correndo a Sciloh quel medesimo giorno, con le vesti stracciate e la testa coperta di terra.

13. Al suo arrivo, ecco che Eli stava sull’orlo della strada, seduto sul suo seggio, aspettando ansiosamente, perché gli tremava il cuore per l’arca di Dio. E come quell’uomo entrò nella città portando la nuova, un grido si levò da tutta la città.

14. Ed Eli, udendo lo strepito delle grida, disse: "Che significa il chiasso di questo tumulto?" E quell’uomo andò in fretta a portar la nuova ad Eli.

15. Or Eli avea novantott’anni; la vista gli era venuta meno, sicché non potea vedere.

16. Quell’uomo gli disse: "Son io che vengo dal campo di battaglia e che ne son fuggito oggi". Ed Eli disse: "Com’è andata la cosa, figliuol mio?"