Riveduta Bibbia 1927

1 Samuele 18:15-24 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

15. E quando Saul vide ch’egli riusciva splendidamente, cominciò ad aver timore di lui;

16. ma tutto Israele e Giuda amavano Davide, perché andava e veniva alla loro testa.

17. Saul disse a Davide: "Ecco Merab, la mia figliuola maggiore; io te la darò per moglie; solo siimi valente, e combatti le battaglie dell’Eterno". Or Saul diceva tra sé: "Non sia la mia mano che lo colpisca, ma sia la mano de’ Filistei".

18. Ma Davide rispose a Saul: "Chi son io, che è la vita mia, e che è la famiglia di mio padre in Israele, ch’io abbia ad essere genero del re?"

19. Or avvenne che, quando Merab figliuola di Saul doveva esser data a Davide, fu invece sposata ad Adriel di Mehola.

20. Ma Mical, figliuola di Saul, amava Davide; lo riferirono a Saul, e la cosa gli piacque.

21. E Saul disse: "Gliela darò, perché sia per lui un’insidia ed egli cada sotto la mano de’ Filistei". Saul dunque disse a Davide: "Oggi, per la seconda volta, tu puoi diventar mio genero".

22. Poi Saul diede quest’ordine ai suoi servitori: "Parlate in confidenza a Davide, e ditegli: Ecco, tu sei in grazia del re, e tutti i suoi servi ti amano, diventa dunque genero del re".

23. I servi di Saul ridissero queste parole a Davide. Ma Davide replicò: "Sembra a voi cosa lieve il diventar genero del re? E io son povero e di basso stato".

24. I servi riferirono a Saul: "Davide ha risposto così e così".