Riveduta Bibbia 1927

1 Samuele 17:26-34 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

26. E Davide, rivolgendosi a quelli che gli eran vicini, disse: "Che si farà egli a quell’uomo che ucciderà questo Filisteo e torrà l’obbrobrio di dosso a Israele? E chi è dunque questo Filisteo, questo incirconciso, che osa insultare le schiere dell’Iddio vivente?"

27. E la gente gli rispose con le stesse parole, dicendo: "Si farà questo e questo a colui che lo ucciderà".

28. Eliab, suo fratello maggiore, avendo udito Davide parlare a quella gente, s’accese d’ira contro di lui, e disse: "Perché sei sceso qua? E a chi hai lasciato quelle poche pecore nel deserto? Io conosco il tuo orgoglio e la malignità del tuo cuore; tu sei sceso qua per veder la battaglia?

29. Davide rispose: "Che ho io fatto ora? Non era che una semplice domanda!"

30. E, scostandosi da lui, si rivolse ad un altro, facendo la stessa domanda; e la gente gli diede la stessa risposta di prima.

31. Or le parole che Davide avea dette essendo state sentite, furono riportate a Saul, che lo fece venire.

32. E Davide disse a Saul: "Nessuno si perda d’animo a motivo di costui! Il tuo servo andrà e si batterà con quel Filisteo".

33. Saul disse a Davide: "Tu non puoi andare a batterti con questo Filisteo; poiché tu non sei che un giovanetto, ed egli è un guerriero fin dalla sua giovinezza".

34. E Davide rispose a Saul: "Il tuo servo pascolava il gregge di suo padre; e quando un leone o un orso veniva a portar via una pecora di mezzo al gregge,