Riveduta Bibbia 1927

1 Samuele 15:30-35 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

30. Allora Saul disse: "Ho peccato; ma tu adesso onorami, ti prego, in presenza degli anziani del mio popolo e in presenza d’Israele; ritorna con me, ed io mi prostrerò davanti all’Eterno, al tuo Dio".

31. Samuele dunque ritornò, seguendo Saul, e Saul si prostrò davanti all’Eterno.

32. Poi Samuele disse: "Menatemi qua Agag, re degli Amalekiti". E Agag venne a lui incatenato. E Agag diceva: "Certo, l’amarezza della morte e passata".

33. Samuele gli disse: "Come la tua spada ha privato le donne di figliuoli, così la madre tua sarà privata di figliuoli fra le donne". E Samuele fe’ squartare Agag in presenza dell’Eterno a Ghilgal.

34. Poi Samuele se ne andò a Rama, e Saul salì a casa sua, a Ghibea di Saul.

35. E Samuele, finché visse, non andò più a vedere Saul, perché Samuele faceva cordoglio per Saul; e l’Eterno si pentiva d’aver fatto Saul re d’Israele.