Riveduta Bibbia 1927

1 Re 20:3-9 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

3. Così dice Ben-Hadad: Il tuo argento ed il tuo oro sono miei; così pure le tue mogli ed i figliuoli tuoi più belli son cosa mia.

4. Il re d’Israele rispose: "Come dici tu, o re signor mio, io son tuo con tutte le cose mie".

5. I messi tornarono di nuovo e dissero: "Così parla Ben-Hadad: Io t’avevo mandato a dire che tu mi dessi il tuo argento ed il tuo oro, le tue mogli e i tuoi figliuoli;

6. invece, domani, a quest’ora, manderò da te i miei servi, i quali rovisteranno la casa tua e le case dei tuoi servi, e metteran le mani su tutto quello che hai di più caro, e lo porteranno via".

7. Allora il re d’Israele chiamò tutti gli anziani del paese, e disse: "Guardate, vi prego, e vedete come quest’uomo cerca la nostra rovina; poiché mi ha mandato a chiedere le mie mogli, i miei figliuoli, il mio argento e il mio oro, ed io non gli ho rifiutato nulla".

8. E tutti gli anziani e tutto il popolo gli dissero: "Non lo ascoltare e non gli condiscendere!"

9. Achab dunque rispose ai messi di Ben-Hadad: "Dite al re, mio signore: Tutto quello che facesti dire al tuo servo, la prima volta, io lo farò; ma questo non lo posso fare". I messi se ne andarono e portaron la risposta a Ben-Hadad.