Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Matteo 5:16-28 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

16. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

17. «Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire, ma per portare a compimento.

18. Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice passerà dalla legge senza che tutto sia adempiuto.

19. Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli.

20. Poiché io vi dico che, se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei, non entrerete affatto nel regno dei cieli.

21. «Voi avete udito che fu detto agli antichi: “Non uccidere; chiunque avrà ucciso sarà sottoposto al tribunale”;

22. ma io vi dico: chiunque si adira contro suo fratello sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto a suo fratello: “Raca” sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli avrà detto: “Pazzo!” sarà sottoposto alla geenna del fuoco.

23. Se dunque tu stai per offrire la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te,

24. lascia lì la tua offerta davanti all’altare e va’ prima a riconciliarti con tuo fratello; poi vieni a offrire la tua offerta.

25. Fa’ presto amichevole accordo con il tuo avversario mentre sei ancora per via con lui, affinché il tuo avversario non ti consegni in mano al giudice e il giudice in mano alle guardie, e tu non venga messo in prigione.

26. Io ti dico in verità che di là non uscirai, finché tu non abbia pagato l’ultimo centesimo.

27. «Voi avete udito che fu detto: “Non commettere adulterio”.

28. Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.