Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Matteo 27:33-44 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

33. E giunti a un luogo detto Golgota, che vuol dire «luogo del teschio»,

34. gli diedero da bere del vino mescolato con fiele; ma Gesù, assaggiatolo, non volle berne.

35. Poi, dopo averlo crocifisso, spartirono i suoi vestiti tirando a sorte;

36. e, postisi a sedere, gli facevano la guardia.

37. Al di sopra del capo gli posero scritto il motivo della condanna: «Questo è Gesù, il re dei Giudei».

38. Allora furono crocifissi con lui due ladroni, uno a destra e l’altro a sinistra.

39. E quelli che passavano di là lo ingiuriavano, scuotendo il capo e dicendo:

40. «Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi giù dalla croce!»

41. Così pure, i capi dei sacerdoti con gli scribi e gli anziani, beffandosi, dicevano:

42. «Ha salvato altri e non può salvare se stesso! È il re d’Israele; scenda ora giù dalla croce, e noi crederemo in lui.

43. Si è confidato in Dio: lo liberi ora, se lo gradisce, poiché ha detto: “Sono Figlio di Dio”».

44. E nello stesso modo lo insultavano anche i ladroni crocifissi con lui.