15. e disse: «Che cosa siete disposti a darmi, se io ve lo consegno?» Ed essi gli fissarono trenta sicli d’argento.
16. Da quell’ora cercava il momento opportuno per consegnarlo.
17. Il primo giorno degli Azzimi i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Dove vuoi che ti prepariamo da mangiare la Pasqua?»
18. Egli disse: «Andate in città dal tale e ditegli: “Il Maestro dice: ‘Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te, con i miei discepoli’”».
19. E i discepoli fecero come Gesù aveva loro ordinato e prepararono la Pasqua.
20. Quando fu sera, si mise a tavola con i dodici.
21. Mentre mangiavano, disse: «In verità vi dico: uno di voi mi tradirà».
22. Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono a dirgli uno dopo l’altro: «Sono forse io, Signore?»
23. Ma egli rispose: «Colui che ha messo con me la mano nel piatto, quello mi tradirà.
24. Certo, il Figlio dell’uomo se ne va, come è scritto di lui; ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell’uomo se non fosse mai nato».
25. E Giuda, il traditore, prese a dire: «Sono forse io, Rabbì?» E Gesù a lui: «Lo hai detto».