Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Matteo 15:8-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

8. “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.

9. Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti d’uomini”».

10. Chiamata a sé la folla, disse loro: «Ascoltate e intendete:

11. non quello che entra nella bocca contamina l’uomo; ma è quello che esce dalla bocca che contamina l’uomo!»

12. Allora i discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Sai che i farisei, quando hanno udito questo discorso, ne sono rimasti scandalizzati?»

13. Egli rispose: «Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata.

14. Lasciateli; sono guide cieche {di ciechi}; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso».

15. Pietro allora gli disse: «Spiegaci {questa} parabola».

16. E Gesù disse: «Anche voi siete ancora incapaci di comprendere?

17. Non capite che tutto quello che entra nella bocca va nel ventre ed è poi espulso nella latrina?

18. Ma ciò che esce dalla bocca viene dal cuore, ed è quello che contamina l’uomo.

19. Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.

20. Queste sono le cose che contaminano l’uomo; ma il mangiare con le mani non lavate non contamina l’uomo».

21. Partito di là, Gesù si ritirò nel territorio di Tiro e di Sidone.

22. Ed ecco, una donna cananea di quei luoghi venne fuori e si mise a gridare: «Abbi pietà di me, Signore, Figlio di Davide! Mia figlia è gravemente tormentata da un demonio».

23. Ma egli non le rispose parola. E i suoi discepoli si avvicinarono e lo pregavano dicendo: «Mandala via, perché ci grida dietro».

24. Ma egli rispose: «Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d’Israele».