Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Marco 9:5-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

5. Pietro, rivoltosi a Gesù, disse: «Rabbì, è bello stare qua; facciamo tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia».

6. Infatti non sapeva che cosa dire, perché erano stati presi da spavento.

7. Poi venne una nuvola che li coprì con la sua ombra; e dalla nuvola una voce: «Questo è il mio diletto Figlio; ascoltatelo!»

8. E a un tratto, guardatisi attorno, non videro più nessuno con loro, se non Gesù solo.

9. Poi, mentre scendevano dal monte, egli ordinò loro di non raccontare a nessuno le cose che avevano viste, se non quando il Figlio dell’uomo fosse risuscitato dai morti.

10. Essi tennero per sé la cosa, domandandosi tra di loro che significasse quel risuscitare dai morti.

11. Poi gli chiesero: «Perché gli scribi dicono che prima deve venire Elia?»

12. Egli disse loro: «Elia deve venire prima e ristabilire ogni cosa; e come mai sta scritto del Figlio dell’uomo che egli deve patire molte cose ed essere disprezzato?

13. Ma io vi dico che Elia è già venuto e, come è scritto di lui, gli hanno anche fatto quello che hanno voluto».