Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Marco 10:18-26 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

18. Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio.

19. Tu sai i comandamenti: “Non uccidere; non commettere adulterio; non rubare; non dire falsa testimonianza; non frodare nessuno; onora tuo padre e tua madre”».

20. Ed egli gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia gioventù».

21. Gesù, guardatolo, l’amò e gli disse: «Una cosa ti manca! Va’, vendi tutto ciò che hai e dàllo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».

22. Ma egli, rattristato da quella parola, se ne andò dolente perché aveva molti beni.

23. Gesù, guardatosi attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno delle ricchezze entreranno nel regno di Dio!»

24. I discepoli si stupirono di queste sue parole. E Gesù replicò loro: «Figlioli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio!

25. È più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio».

26. Ed essi, sempre più stupiti, dicevano tra di loro: «Chi dunque può essere salvato?»