Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Luca 6:21-38 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

21. Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi che ora piangete, perché riderete.

22. Beati voi, quando gli uomini vi odieranno, e quando vi scacceranno, vi insulteranno e metteranno al bando il vostro nome come malvagio, a motivo del Figlio dell’uomo.

23. Rallegratevi in quel giorno e saltate di gioia, perché, ecco, il vostro premio è grande in cielo; perché i loro padri facevano lo stesso ai profeti.

24. Ma guai a voi, ricchi, perché avete già la vostra consolazione.

25. Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai che ora ridete, perché farete cordoglio e piangerete.

26. Guai a voi quando tutti gli uomini diranno bene di voi, perché i loro padri facevano lo stesso con i falsi profeti.

27. Ma a voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici; fate del bene a quelli che vi odiano;

28. benedite quelli che vi maledicono, pregate per quelli che vi oltraggiano.

29. A chi ti percuote su una guancia, porgigli anche l’altra, e a chi ti toglie il mantello non impedire di prenderti anche la tunica.

30. Da’ a chiunque ti chiede, e a chi ti toglie il tuo, non glielo ridomandare.

31. E come volete che gli uomini facciano a voi, così fate a loro.

32. Se amate quelli che vi amano, quale grazia ne avete? Anche i peccatori amano quelli che li amano.

33. E se fate del bene a quelli che vi fanno del bene, quale grazia ne avete? Anche i peccatori fanno lo stesso.

34. E se prestate a quelli dai quali sperate di ricevere, quale grazia ne avete? Anche i peccatori prestano ai peccatori per riceverne altrettanto.

35. Ma amate i vostri nemici, fate del bene, prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell’Altissimo; poiché egli è buono verso gli ingrati e i malvagi.

36. Siate misericordiosi come è misericordioso {anche} il Padre vostro.

37. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato.

38. Date e vi sarà dato; vi sarà versata in seno una buona misura, pigiata, scossa, traboccante; perché con la misura con cui misurate, sarà rimisurato a voi».