Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Luca 23:5-15 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

5. Ma essi insistevano, dicendo: «Egli sobilla il popolo insegnando per tutta la Giudea; ha cominciato dalla Galilea ed è giunto fin qui».

6. Quando Pilato udì questo, domandò se quell’uomo fosse Galileo.

7. Saputo che egli era della giurisdizione di Erode, lo mandò da Erode, che si trovava anch’egli a Gerusalemme in quei giorni.

8. Quando vide Gesù, Erode se ne rallegrò molto, perché da lungo tempo desiderava vederlo, avendo sentito parlare di lui; e sperava di vedergli fare qualche segno miracoloso.

9. Gli rivolse molte domande, ma Gesù non gli rispose nulla.

10. Or i capi dei sacerdoti e gli scribi stavano là, accusandolo con veemenza.

11. Erode, con i suoi soldati, dopo averlo vilipeso e schernito, lo vestì di un manto splendido e lo rimandò da Pilato.

12. In quel giorno, Erode e Pilato divennero amici; prima infatti c’era stata inimicizia tra loro.

13. Pilato, riuniti i capi dei sacerdoti, i magistrati e il popolo, disse loro:

14. «Mi avete condotto quest’uomo come sobillatore del popolo; ed ecco, dopo averlo esaminato in presenza vostra, non ho trovato in lui nessuna delle colpe di cui lo accusate,

15. e neppure Erode, poiché egli lo ha rimandato da noi. Ecco, egli non ha fatto nulla che sia degno di morte.