Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Luca 22:57-71 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

57. Ma egli negò, dicendo: «Donna, non lo conosco».

58. E poco dopo, un altro lo vide e disse: «Anche tu sei di quelli». Ma Pietro rispose: «No, uomo, non lo sono».

59. Trascorsa circa un’ora, un altro insisteva, dicendo: «Certo, anche questi era con lui, poiché è Galileo».

60. Ma Pietro disse: «Uomo, io non so quello che dici». E subito, mentre parlava ancora, un gallo cantò.

61. E il Signore, voltatosi, guardò Pietro; e Pietro si ricordò della parola che il Signore gli aveva detta: «Oggi, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte».

62. E, andato fuori, pianse amaramente.

63. Gli uomini che tenevano Gesù lo schernivano percuotendolo;

64. poi lo bendarono e gli domandavano: «Indovina! Chi ti ha percosso?»

65. E dicevano molte altre cose contro di lui, bestemmiando.

66. Appena fu giorno, gli anziani del popolo, i capi dei sacerdoti e gli scribi si riunirono e lo condussero nel loro sinedrio, dicendo:

67. «Se tu sei il Cristo, diccelo». Ma egli disse loro: «Anche se ve lo dicessi, non credereste;

68. e se io vi facessi delle domande, non rispondereste.

69. Ma da ora in avanti il Figlio dell’uomo sarà seduto alla destra della potenza di Dio».

70. E tutti dissero: «Sei tu, dunque, il Figlio di Dio?» Ed egli rispose loro: «Voi lo dite; io sono».

71. E quelli dissero: «Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? Lo abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca».