Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Luca 2:24-36 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

24. e per offrire il sacrificio, di cui parla la legge del Signore, di un paio di tortore o di due giovani colombi.

25. Vi era in Gerusalemme un uomo di nome Simeone. Quest’uomo era giusto e timorato di Dio, e aspettava la consolazione d’Israele; lo Spirito Santo era sopra di lui

26. e gli era stato rivelato dallo Spirito Santo che non sarebbe morto prima di aver visto il Cristo del Signore.

27. Egli, mosso dallo Spirito, andò nel tempio; e, come i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere a suo riguardo le prescrizioni della legge,

28. lo prese tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:

29. «Ora, o Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo, secondo la tua parola;

30. perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,

31. che hai preparata dinanzi a tutti i popoli,

32. luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele».

33. Il padre e la madre di Gesù restavano meravigliati delle cose che si dicevano di lui.

34. E Simeone li benedisse, dicendo a Maria, madre di lui: «Ecco, egli è posto a caduta e a rialzamento di molti in Israele, come segno di contraddizione

35. (e a te stessa una spada trafiggerà l’anima), affinché i pensieri di molti cuori siano svelati».

36. Vi era anche Anna, profetessa, figlia di Penuel, della tribù di Ascer. Era molto avanti negli anni; dopo essere vissuta con il marito sette anni dalla sua verginità, era rimasta vedova e aveva raggiunto gli ottantaquattro anni.