Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Giovanni 3:22-34 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

22. Dopo queste cose, Gesù andò con i suoi discepoli nelle campagne della Giudea; là si trattenne con loro, e battezzava.

23. Anche Giovanni stava battezzando a Enon, presso Salim, perché là c’era molta acqua; e la gente veniva a farsi battezzare.

24. Giovanni, infatti, non era ancora stato messo in prigione.

25. Nacque dunque una discussione sulla purificazione, tra i discepoli di Giovanni e un Giudeo.

26. E andarono da Giovanni e gli dissero: «Rabbì, colui che era con te di là dal Giordano, e al quale rendesti testimonianza, eccolo che battezza, e tutti vanno da lui».

27. Giovanni rispose: «L’uomo non può ricevere nulla se non gli è dato dal cielo.

28. Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: “Io non sono il Cristo, ma sono stato mandato davanti a lui”.

29. Colui che ha la sposa è lo sposo, ma l’amico dello sposo, che è presente e lo ascolta, si rallegra vivamente alla voce dello sposo; questa gioia, che è la mia, è ora completa.

30. Bisogna che egli cresca e che io diminuisca.

31. Colui che viene dall’alto è sopra tutti; colui che viene dalla terra è della terra e parla come uno che è della terra; colui che viene dal cielo è sopra tutti.

32. Egli rende testimonianza di quello che ha visto e udito, ma nessuno riceve la sua testimonianza.

33. Chi ha ricevuto la sua testimonianza ha confermato che Dio è veritiero.

34. Perché colui che Dio ha mandato dice le parole di Dio; Dio infatti non dà lo Spirito con misura.