Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Giovanni 18:27-35 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

27. E Pietro da capo lo negò, e subito il gallo cantò.

28. Poi, da Caiafa, condussero Gesù nel pretorio. Era mattina, ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi e poter così mangiare la Pasqua.

29. Pilato dunque andò fuori verso di loro e domandò: «Quale accusa portate contro quest’uomo?»

30. Essi gli risposero: «Se costui non fosse un malfattore, non te lo avremmo dato nelle mani».

31. Pilato quindi disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge». I Giudei gli dissero: «A noi non è lecito far morire nessuno».

32. E ciò affinché si adempisse la parola che Gesù aveva detta, indicando di quale morte doveva morire.

33. Pilato dunque rientrò nel pretorio; chiamò Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?»

34. Gesù rispose: «Dici questo di tuo, oppure altri te l’hanno detto di me?»

35. Pilato gli rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto?»