Nuova Riveduta 2006

Vangelo Secondo Giovanni 14:10-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

10. Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me fa le opere sue.

11. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se no, credete a causa di quelle stesse opere.

12. In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch’egli le opere che faccio io, e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre;

13. e quello che chiederete nel mio nome, lo farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio.

14. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome io la farò.

15. «Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti;

16. e io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro Consolatore perché sia con voi per sempre:

17. lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi.

18. Non vi lascerò orfani; tornerò da voi.

19. Ancora un po’ e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo, e voi vivrete.

20. In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me, e io in voi.

21. Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui».