Nuova Riveduta 2006

Secondo Libro di Samuele 20:1-6 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. C’era là un uomo scellerato di nome Seba, figlio di Bicri, un Beniaminita, il quale suonò la tromba e disse: «Noi non abbiamo nulla da spartire con Davide, non abbiamo nulla in comune con il figlio d’Isai! O Israele, ciascuno alla sua tenda!»

2. E tutti gli uomini d’Israele ripresero la via delle alture, separandosi da Davide per seguire Seba, figlio di Bicri; ma quelli di Giuda non si staccarono dal loro re e lo accompagnarono dal Giordano fino a Gerusalemme.

3. Quando Davide fu giunto a casa sua a Gerusalemme, prese le dieci concubine che aveva lasciate a custodia del palazzo e le fece rinchiudere. Egli somministrava loro gli alimenti, ma non si accostava a loro; e rimasero così rinchiuse, vivendo come vedove, fino al giorno della loro morte.

4. Poi il re disse ad Amasa: «Radunami tutti gli uomini di Giuda entro tre giorni; e anche tu trovati qui».

5. Amasa dunque partì per radunare gli uomini di Giuda; ma tardò oltre il tempo fissatogli dal re.

6. Allora Davide disse ad Abisai: «Seba, figlio di Bicri, ci farà adesso più male di Absalom; prendi tu la gente del tuo signore e inseguilo perché non trovi delle città fortificate e ci sfugga».