Nuova Riveduta 2006

Secondo Libro delle Cronache 30:1-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Poi Ezechia inviò dei messaggeri per tutto Israele e Giuda, e scrisse anche lettere a Efraim e a Manasse, perché venissero alla casa del Signore, a Gerusalemme, a celebrare la Pasqua in onore del Signore, Dio d’Israele.

2. Il re, i suoi capi e tutta l’assemblea, in un consiglio tenuto a Gerusalemme, avevano deciso di celebrare la Pasqua il secondo mese.

3. Infatti non potevano celebrarla al tempo dovuto, perché i sacerdoti non si erano santificati in numero sufficiente e il popolo non si era radunato a Gerusalemme.

4. La cosa piacque al re e a tutta l’assemblea;

5. e stabilirono di proclamare un bando per tutto Israele, da Beer-Sceba fino a Dan, perché la gente venisse a Gerusalemme a celebrare la Pasqua in onore del Signore, Dio d’Israele; infatti in passato essa non era stata celebrata in modo generale, secondo come è prescritto.

6. I corrieri dunque andarono con le lettere del re e dei suoi capi per tutto Israele e Giuda. E, conformemente all’ordine del re, dissero: «Figli d’Israele, tornate al Signore, Dio di Abraamo, d’Isacco e d’Israele, affinché egli torni al residuo che di voi è scampato dalle mani dei re d’Assiria.

7. Non siate come i vostri padri e come i vostri fratelli, che sono stati infedeli al Signore, Dio dei loro padri, al punto che egli li ha dati in preda alla desolazione, come voi vedete.