Nuova Riveduta 2006

Secondo Libro delle Cronache 24:14-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

14. Quando ebbero finito, portarono davanti al re e davanti a Ieoiada il rimanente del denaro, con il quale si fecero degli utensili per la casa del Signore: degli utensili per il servizio e per gli olocausti, delle coppe e altri utensili d’oro e d’argento. E durante tutta la vita di Ieoiada si offrirono continuamente olocausti nella casa del Signore.

15. Ma Ieoiada, fattosi vecchio e sazio di giorni, morì; quando morì, aveva centotrent’anni;

16. e fu sepolto nella città di Davide con i re, perché aveva fatto del bene in Israele, per il servizio di Dio e della sua casa.

17. Dopo la morte di Ieoiada, i capi di Giuda andarono dal re e si prostrarono davanti a lui; allora il re diede loro ascolto;

18. ed essi abbandonarono la casa del Signore, Dio dei loro padri, e servirono gli idoli di Astarte e gli altri idoli; e questa loro colpa provocò l’ira del Signore contro Giuda e contro Gerusalemme.

19. Il Signore mandò loro dei profeti per ricondurli a sé e questi protestarono contro la loro condotta, ma essi non vollero ascoltarli.

20. Allora lo Spirito di Dio rivestì Zaccaria, figlio del sacerdote Ieoiada, il quale, stando in piedi in mezzo al popolo, disse: «Così dice Dio: “Perché trasgredite i comandamenti del Signore? Voi non prospererete; poiché avete abbandonato il Signore, anch’egli vi abbandonerà”».

21. Ma quelli fecero una congiura contro di lui e lo lapidarono per ordine del re nel cortile della casa del Signore.