Nuova Riveduta 2006

Secondo Libro delle Cronache 20:1-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Dopo questi fatti, i figli di Moab e i figli di Ammon, e con loro dei Maoniti, marciarono contro Giosafat per fargli guerra.

2. Vennero dei messaggeri a informare Giosafat, dicendo: «Una gran moltitudine avanza contro di te dall’altra parte del mare, dalla Siria, ed è giunta ad Asason-Tamar, cioè En-Ghedi».

3. Giosafat ebbe paura, si dispose a cercare il Signore e bandì un digiuno per tutto Giuda.

4. Giuda si radunò per implorare aiuto dal Signore, e da tutte quante le città di Giuda venivano gli abitanti a cercare il Signore.

5. Giosafat, stando in piedi in mezzo all’assemblea di Giuda e di Gerusalemme, nella casa del Signore, davanti al cortile nuovo,

6. disse: «Signore, Dio dei nostri padri, non sei tu Dio dei cieli? Non sei tu che domini su tutti i regni delle nazioni? Non hai tu nelle tue mani la forza e la potenza, in modo che nessuno può resistere contro di te?

7. Non sei stato tu, Dio nostro, a scacciare gli abitanti di questo paese davanti al tuo popolo Israele, e a darlo per sempre alla discendenza di Abraamo, tuo amico?

8. E quelli lo hanno abitato e vi hanno costruito un santuario per il tuo nome, dicendo:

9. “Quando ci cadrà addosso qualche calamità, spada, giudizio, peste o carestia, noi ci presenteremo davanti a questa casa e davanti a te, poiché il tuo nome è in questa casa; a te grideremo nella nostra tribolazione, e tu ci udrai e ci salverai”.

10. Ora ecco che i figli di Ammon e di Moab e quelli del monte Seir, nelle cui terre non permettesti a Israele di entrare quando veniva dal paese d’Egitto – perciò egli si tenne lontano da loro e non li distrusse –

11. eccoli che ora ci ricompensano, venendo a scacciarci dall’eredità di cui ci hai dato il possesso.

12. Dio nostro, non vorrai giudicarli? Poiché noi siamo senza forza di fronte a questa gran moltitudine che avanza contro di noi; noi non sappiamo che fare, ma gli occhi nostri sono su di te!»