Nuova Riveduta 2006

Secondo Libro dei Re 21:2-10 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

2. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore seguendo le abominazioni delle nazioni che il Signore aveva scacciate davanti ai figli d’Israele.

3. Ricostruì gli alti luoghi che Ezechia suo padre aveva demoliti, costruì altari a Baal, fece un idolo di Astarte, come aveva fatto Acab, re d’Israele, e adorò tutto l’esercito del cielo e lo servì.

4. Costruì pure altari ad altri dèi nella casa del Signore, riguardo alla quale il Signore aveva detto: «In Gerusalemme io porrò il mio nome».

5. Costruì altari a tutto l’esercito del cielo nei due cortili della casa del Signore.

6. Fece passare suo figlio per il fuoco, si diede alla magia e agli incantesimi e nominò degli evocatori di spiriti e degli indovini; si abbandonò completamente a fare ciò che è male agli occhi del Signore, provocando la sua ira.

7. Mise l’idolo di Astarte, che aveva fatto, nella casa della quale il Signore aveva detto a Davide e a suo figlio Salomone: «In questa casa e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d’Israele, porrò il mio nome per sempre;

8. e non permetterò più che il piede d’Israele vada errando fuori dal paese che io diedi ai suoi padri, purché essi mettano in pratica tutto quello che ho loro comandato e tutta la legge che il mio servo Mosè ha loro prescritta».

9. Ma essi non ubbidirono, e Manasse li indusse a far peggio delle nazioni che il Signore aveva distrutte davanti ai figli d’Israele.

10. Il Signore parlò per mezzo dei suoi servi, i profeti, in questi termini: