Nuova Riveduta 2006

Secondo Libro dei Re 18:3-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

3. Egli fece ciò che è giusto agli occhi del Signore, proprio come aveva fatto Davide suo padre.

4. Soppresse gli alti luoghi, frantumò le statue, abbatté l’idolo di Astarte e fece a pezzi il serpente di bronzo che Mosè aveva fatto; perché fino a quel tempo i figli d’Israele gli avevano offerto incenso; lo chiamò Neustan.

5. Egli mise la sua fiducia nel Signore, Dio d’Israele; e, fra tutti i re di Giuda che vennero dopo di lui o che lo precedettero, non ve ne fu nessuno simile a lui.

6. Si tenne unito al Signore, non cessò di seguirlo e osservò i comandamenti che il Signore aveva dati a Mosè.

7. Il Signore fu con Ezechia, che riusciva in tutte le sue imprese. Si ribellò al re d’Assiria e non gli fu più sottomesso;

8. sconfisse i Filistei fino a Gaza e ne devastò il territorio, dalle torri dei guardiani alle città fortificate.

9. Il quarto anno del re Ezechia, che era il settimo anno di Osea, figlio di Ela, re d’Israele, Salmaneser, re d’Assiria, marciò contro Samaria e l’assediò.

10. Dopo tre anni la conquistò; il sesto anno di Ezechia, che era il nono anno di Osea, re d’Israele, Samaria fu presa.

11. Il re d’Assiria trasportò gli Israeliti in Assiria e li collocò in Ala e sull’Abor, fiume di Gozan, e nelle città dei Medi.

12. Infatti non avevano ubbidito alla voce del Signore, loro Dio, e avevano trasgredito il suo patto, cioè tutto quello che Mosè, servo del Signore, aveva comandato; essi non l’avevano ascoltato, né messo in pratica.