Nuova Riveduta 2006

Secondo Libro dei Re 13:2-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

2. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, imitò i peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele e non se ne allontanò.

3. L’ira del Signore si accese contro gli Israeliti, ed egli li diede nelle mani di Azael, re di Siria, e nelle mani di Ben-Adad, figlio di Azael, per tutto quel tempo.

4. Ma Ioacaz implorò il Signore e il Signore lo esaudì, perché vide l’oppressione sotto la quale il re di Siria teneva Israele.

5. Il Signore diede un liberatore agli Israeliti, i quali riuscirono a sottrarsi al potere dei Siri, in modo che i figli d’Israele poterono abitare nelle loro tende, come prima.

6. Ma non si allontanarono dai peccati con i quali la casa di Geroboamo aveva fatto peccare Israele; e continuarono a camminare per quella via; persino l’idolo di Astarte rimase in piedi a Samaria.

7. Di tutta la sua gente, a Ioacaz, il Signore non aveva lasciato che cinquanta cavalieri, dieci carri e diecimila fanti, perché il re di Siria li aveva distrutti e li aveva ridotti come la polvere che si calpesta.

8. Il resto delle azioni di Ioacaz, tutto quello che fece e tutte le sue prodezze, sono scritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele.

9. Ioacaz si addormentò con i suoi padri e fu sepolto a Samaria; e Ioas, suo figlio, regnò al suo posto.