1. Al direttore del coro. Dei figli di Core. Per voci di soprano. Canto.Dio è per noi un rifugio e una forza, un aiuto sempre pronto nelle difficoltà.
2. Perciò non temiamo se la terra è sconvolta, se i monti si smuovono in mezzo al mare,
3. se le sue acque rumoreggiano, schiumano e si gonfiano, facendo tremare i monti. [Pausa]
4. C’è un fiume i cui ruscelli rallegrano la città di Dio, il luogo santo della dimora dell’Altissimo.
5. Dio si trova in essa: non potrà vacillare. Dio la soccorrerà al primo chiarore del mattino.
6. Le nazioni rumoreggiano, i regni vacillano; egli fa udire la sua voce, la terra si scioglie.
7. Il Signore degli eserciti è con noi, il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio. [Pausa]