Nuova Riveduta 2006

Proverbi 11:4-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

4. Le ricchezze non servono a nulla nel giorno dell’ira, ma la giustizia salva dalla morte.

5. La giustizia dell’uomo integro gli appiana la via, ma l’empio cade per la sua empietà.

6. La giustizia degli uomini retti li libera, ma i perfidi restano presi nella loro malizia.

7. Quando un empio muore, la sua speranza perisce, e l’attesa degli empi è annientata.

8. Il giusto è salvato dalla tribolazione, e l’empio ne prende il posto.

9. Con la sua bocca l’ipocrita rovina il suo prossimo, ma i giusti sono liberati grazie alla loro scienza.

10. Quando i giusti prosperano, la città gioisce; quando periscono gli empi sono grida di esultanza.

11. Con la benedizione dei giusti si costruisce una città, ma con la bocca degli empi essa viene diroccata.

12. Chi disprezza il prossimo è privo di senno, ma l’uomo intelligente tace.

13. Chi va sparlando svela i segreti, ma chi ha lo spirito leale tiene celata la cosa.

14. Quando manca una saggia direzione il popolo cade; nel gran numero dei consiglieri sta la salvezza.

15. Chi si fa garante per un altro ne soffre danno, ma chi odia farsi garante per la condotta altrui è tranquillo.

16. La donna che ha grazia riceve onore, e gli uomini forti ottengono la ricchezza.