Nuova Riveduta 2006

Primo Libro di Samuele 25:30-41 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

30. Quando il Signore avrà fatto al mio signore tutto il bene che ti ha promesso e ti avrà stabilito come capo sopra Israele,

31. il mio signore non avrà questo dolore e questo rimorso di avere sparso del sangue senza motivo e di essersi fatto giustizia da sé. Quando il Signore avrà fatto del bene al mio signore, ricòrdati della tua serva».

32. Allora Davide disse ad Abigail: «Sia benedetto il Signore, il Dio d’Israele, che oggi ti ha mandata incontro a me!

33. Sia benedetto il tuo senno, e benedetta sia tu che oggi mi hai impedito di spargere del sangue e di farmi giustizia con le mie mani.

34. Poiché certo, com’è vero che vive il Signore, il Dio d’Israele, che mi ha impedito di farti del male, se tu non ti fossi affrettata a venirmi incontro, fra qui e lo spuntar del giorno a Nabal non sarebbe rimasto un solo uomo».

35. Davide quindi ricevette dalle mani di lei quello che gli aveva portato e le disse: «Risali in pace a casa tua; vedi, io ho dato ascolto alla tua voce e ho avuto riguardo per te».

36. Abigail giunse da Nabal mentre egli faceva un banchetto in casa sua, un banchetto da re. Nabal aveva il cuore allegro, perché era completamente ubriaco; perciò lei non gli parlò di nulla, fino allo spuntar del giorno.

37. Ma la mattina, quando gli fu passata l’ubriachezza, la moglie raccontò a Nabal queste cose; allora gli si freddò il cuore ed egli rimase come di pietra.

38. Circa dieci giorni dopo il Signore colpì Nabal ed egli morì.

39. Quando Davide seppe che Nabal era morto, disse: «Sia benedetto il Signore, che mi ha reso giustizia dell’oltraggio fattomi da Nabal e ha preservato il suo servo dal fare del male! La malvagità di Nabal, il Signore l’ha fatta ricadere sul capo di lui!» Poi Davide mandò ad Abigail la proposta di diventare sua moglie.

40. I servi di Davide andarono da Abigail a Carmel e le parlarono così: «Davide ci ha mandati da te perché vuole prenderti in moglie».

41. Allora lei si alzò, si prostrò con la faccia a terra e disse: «Ecco, la tua serva farà da schiava, per lavare i piedi ai servi del mio signore».