Nuova Riveduta 2006

Primo Libro di Samuele 19:8-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

8. Ricominciò di nuovo la guerra e Davide uscì a combattere contro i Filistei, inflisse loro una grave sconfitta e quelli fuggirono davanti a lui.

9. Allora uno spirito cattivo, permesso dal Signore, s’impossessò di Saul. Egli sedeva in casa sua tenendo in mano una lancia, mentre Davide suonava l’arpa.

10. Allora Saul cercò di inchiodare Davide al muro con la lancia, ma Davide schivò il colpo e la lancia andò a conficcarsi nel muro. Davide fuggì e si mise in salvo quella stessa notte.

11. Saul inviò degli uomini a casa di Davide per tenerlo d’occhio e ucciderlo la mattina dopo; ma Mical, moglie di Davide, lo informò della cosa, dicendo: «Se questa stessa notte non ti metti in salvo, domani sarai morto».

12. Mical calò Davide da una finestra ed egli se ne andò, fuggì e si mise in salvo.

13. Poi Mical prese l’idolo domestico e lo pose nel letto; gli mise in capo un cappuccio di pelo di capra e lo coprì con un mantello.

14. Quando Saul inviò degli uomini a prendere Davide, lei disse: «È malato».

15. Allora Saul inviò di nuovo i suoi uomini perché vedessero Davide, e disse loro: «Portatemelo nel letto, perché possa ucciderlo».

16. Quando giunsero quegli uomini, ecco che nel letto c’era l’idolo domestico con in testa un cappuccio di pelo di capra.

17. Saul disse a Mical: «Perché mi hai ingannato così e hai dato al mio nemico la possibilità di fuggire?» Mical rispose a Saul: «È lui che mi ha detto: “Lasciami andare, altrimenti ti ammazzo!”».

18. Davide dunque fuggì, si mise in salvo, andò da Samuele a Rama e gli raccontò tutto quello che Saul gli aveva fatto. Poi egli e Samuele andarono a stare a Naiot.

19. Questo fu riferito a Saul, dicendo: «Ecco, Davide è a Naiot, presso Rama».

20. Saul inviò i suoi uomini a prendere Davide, ma quando questi videro profetizzare i profeti, riuniti sotto la presidenza di Samuele, lo Spirito di Dio investì gli inviati di Saul che si misero anche loro a profetizzare.

21. Ne informarono Saul, che inviò altri uomini, i quali pure si misero a profetizzare. Saul ne mandò ancora per la terza volta, ma anche questi si misero a profetizzare.

22. Allora si recò egli stesso a Rama. Giunto alla grande cisterna che è a Secu, chiese: «Dove sono Samuele e Davide?» Gli fu risposto: «A Naiot, presso Rama».

23. Egli andò dunque là, a Naiot, presso Rama. Lo Spirito di Dio investì anche lui ed egli continuò il suo viaggio profetizzando finché giunse a Naiot, presso Rama.

24. Anche lui si spogliò delle sue vesti, anche lui profetizzò in presenza di Samuele e rimase steso a terra nudo tutto quel giorno e tutta quella notte. Da lì viene il detto: «Saul, è anche lui tra i profeti?»