Nuova Riveduta 2006

Prima Lettera ai Corinzi 7:10-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

10. Ai coniugi poi ordino, non io ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito

11. (e se si fosse separata, rimanga senza sposarsi o si riconcili con il marito); e che il marito non mandi via la moglie.

12. Ma agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente ed ella acconsente ad abitare con lui, non la mandi via;

13. e la donna che ha un marito non credente, se egli consente ad abitare con lei, non mandi via il marito;

14. perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre ora sono santi.

15. Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi il fratello o la sorella non sono obbligati a continuare a stare insieme; ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace;

16. perché tu, moglie, che sai se salverai tuo marito? E tu, marito, che sai se salverai tua moglie?

17. Del resto, ciascuno continui a vivere nella condizione assegnatagli dal Signore, nella quale si trovava quando Dio lo chiamò. Così ordino in tutte le chiese.

18. Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non faccia sparire la sua circoncisione. Qualcuno è stato chiamato quando era incirconciso? Non si faccia circoncidere.

19. La circoncisione non conta nulla e l’incirconcisione non conta nulla; ma ciò che conta è l’osservanza dei comandamenti di Dio.

20. Ognuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato.

21. Sei stato chiamato essendo schiavo? Non te ne preoccupare, ma se puoi diventare libero è meglio valerti dell’opportunità.

22. Poiché colui che è stato chiamato nel Signore da schiavo è un affrancato del Signore; ugualmente, colui che è stato chiamato mentre era libero è schiavo di Cristo.

23. Voi siete stati riscattati a caro prezzo; non diventate schiavi degli uomini.