Nuova Riveduta 2006

Prima Lettera ai Corinzi 3:1-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Fratelli, io non ho potuto parlarvi come a spirituali, ma ho dovuto parlarvi come a carnali, come a bambini in Cristo.

2. Vi ho nutriti di latte, non di cibo solido, perché non eravate capaci di sopportarlo; anzi, non lo siete neppure adesso, perché siete ancora carnali.

3. Infatti, dato che ci sono tra di voi gelosie e contese, non siete forse carnali e non vi comportate secondo la natura umana?

4. Quando uno dice: «Io sono di Paolo», e un altro: «Io sono di Apollo», non siete forse carnali?

5. Che cos’è dunque Apollo? E che cos’è Paolo? Sono servitori, per mezzo dei quali voi avete creduto, così come il Signore ha concesso a ciascuno.

6. Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere;

7. quindi colui che pianta e colui che annaffia non sono nulla: Dio fa crescere!

8. Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica.

9. Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio.