14. Tra voi si faccia ogni cosa con amore.
15. Ora, fratelli, voi conoscete la famiglia di Stefana, sapete che è la primizia dell’Acaia e che si è dedicata al servizio dei santi;
16. vi esorto a sottomettervi anche voi a tali persone e a chiunque lavora e fatica nell’opera comune.
17. Mi rallegro della venuta di Stefana, di Fortunato e di Acaico, perché hanno riempito il vuoto prodotto dalla vostra assenza;
18. poiché hanno dato sollievo allo spirito mio e al vostro; sappiate dunque apprezzare tali persone.
19. Le chiese dell’Asia vi salutano. Aquila e Prisca, con la chiesa che è in casa loro, vi salutano molto nel Signore.
20. Tutti i fratelli vi salutano. Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio.
21. Il saluto è di mia propria mano: di me, Paolo.
22. Se qualcuno non ama il Signore, sia anatema. Marana tha.
23. La grazia del Signore Gesù sia con voi.
24. Il mio amore è con tutti voi in Cristo Gesù.