Nuova Riveduta 2006

Osea 12:4-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

4. Nel grembo materno egli prese il fratello per il calcagno e, nel suo vigore, lottò con Dio.

5. Lottò con l’Angelo e restò vincitore; egli pianse e lo supplicò. A Betel lo trovò, là egli parlò con noi.

6. Il Signore è Dio degli eserciti; il suo nome è il Signore.

7. Tu, dunque, torna al tuo Dio, pratica la misericordia e la giustizia, e spera sempre nel tuo Dio.

8. Efraim è un Cananeo che tiene in mano bilance false; egli ama ingannare.

9. Efraim dice: “È vero, io mi sono arricchito, mi sono acquistato dei beni; però in tutti i frutti delle mie fatiche non si troverà nessuna mia iniquità, niente di peccaminoso”.

10. Ma io sono il Signore, il tuo Dio, fin dal paese d’Egitto; io ti farò ancora abitare in tende, come nei giorni di solennità.

11. Ho parlato ai profeti, ho moltiplicato le visioni, e per mezzo dei profeti ho proposto parabole.

12. Se Galaad è vanità, sarà ridotto in nulla. A Ghilgal sacrificano buoi; così i loro altari saranno come mucchi di pietre nei solchi dei campi.

13. Giacobbe fuggì nella pianura di Aram, Israele servì per una moglie; per una moglie si fece guardiano di greggi.