Nuova Riveduta 2006

Numeri 7:78-89 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

78. Il dodicesimo giorno fu Aira, figlio di Enan, capo dei figli di Neftali.

79. La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione;

80. una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,

81. un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto,

82. un capro per il sacrificio per il peccato

83. e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Aira, figlio di Enan.

84. Questi furono i doni per la dedicazione dell’altare, da parte dei capi d’Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d’argento, dodici bacinelle d’argento, dodici coppe d’oro;

85. ogni piatto d’argento pesava centotrenta sicli e ogni bacinella d’argento, settanta; il totale dell’argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli, secondo il siclo del santuario;

86. dodici coppe d’oro piene d’incenso, le quali, a dieci sicli per coppa, secondo il siclo del santuario, diedero, per l’oro delle coppe, un totale di centoventi sicli.

87. Totale del bestiame per l’olocausto: dodici tori, dodici montoni, dodici agnelli dell’anno con le oblazioni ordinarie, e dodici capri per il sacrificio per il peccato.

88. Totale del bestiame per il sacrificio di riconoscenza: ventiquattro tori, sessanta montoni, sessanta capri, sessanta agnelli dell’anno. Tali furono i doni per la dedicazione dell’altare, dopo che esso fu unto.

89. E quando Mosè entrava nella tenda di convegno per parlare con il Signore, udiva la voce che gli parlava dall’alto del propiziatorio che è sull’arca della testimonianza fra i due cherubini; e il Signore gli parlava.