Nuova Riveduta 2006

Numeri 35:15-26 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

15. Queste sei città serviranno di rifugio ai figli d’Israele, allo straniero e a colui che soggiornerà tra di voi, affinché vi scampi chiunque abbia ucciso qualcuno involontariamente.

16. Ma se uno colpisce un altro con uno strumento di ferro e ne causa la morte, quel tale è un omicida; l’omicida dovrà essere punito con la morte.

17. Se lo colpisce con una pietra che aveva in mano, atta a causare la morte, e il colpito muore, quel tale è un omicida; l’omicida dovrà essere punito con la morte.

18. Se lo colpisce con uno strumento di legno che aveva in mano, atto a causare la morte, e il colpito muore, quel tale è un omicida; l’omicida dovrà essere punito con la morte.

19. Sarà il vendicatore del sangue colui che metterà a morte l’omicida; quando lo incontrerà, lo ucciderà.

20. Se uno dà una spinta a un altro per odio, o gli getta contro qualcosa con premeditazione, in modo che quello muoia,

21. o lo colpisce per inimicizia con la mano, in modo che quello muoia, colui che ha colpito dovrà essere punito con la morte: è un omicida; il vendicatore del sangue ucciderà l’omicida quando lo incontrerà.

22. Ma se gli dà una spinta per caso e non per inimicizia, o gli getta contro qualcosa senza premeditazione,

23. o se, senza vederlo, gli fa cadere addosso una pietra che possa causare la morte, e quello muore, senza che l’altro gli fosse nemico o gli volesse fare del male,

24. allora ecco le norme secondo le quali la comunità giudicherà tra colui che ha colpito e il vendicatore del sangue.

25. La comunità libererà l’omicida dalle mani del vendicatore del sangue e lo farà tornare alla città di rifugio dove si era messo in salvo. Qui abiterà fino alla morte del sommo sacerdote consacrato con l’olio santo.

26. Ma se l’omicida esce dai confini della città di rifugio dove aveva trovato asilo,