Nuova Riveduta 2006

Numeri 24:14-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

14. E ora, ecco, io me ne vado al mio popolo; vieni, io ti annuncerò ciò che questo popolo farà al tuo popolo nei giorni a venire».

15. Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse: «Così dice Balaam, figlio di Beor; così dice l’uomo che ha l’occhio aperto,

16. così dice colui che ode le parole di Dio, che conosce la scienza dell’Altissimo, che contempla la visione dell’Onnipotente, colui che si prostra e a cui si aprono gli occhi:

17. “Lo vedo, ma non ora; lo contemplo, ma non vicino: un astro sorge da Giacobbe, e uno scettro si eleva da Israele; colpirà Moab da un capo all’altro e abbatterà tutta quella razza turbolenta.

18. S’impadronirà di Edom, s’impadronirà di Seir, suo nemico; Israele farà prodezze.

19. Da Giacobbe verrà un dominatore che sterminerà i superstiti delle città”».

20. Poi Balaam vide Amalec e pronunciò il suo oracolo, e disse: «Amalec è la prima delle nazioni, ma il suo avvenire va in rovina».

21. Poi vide i Chenei e pronunciò il suo oracolo, e disse: «La tua abitazione è solida e il tuo nido è posto nella roccia;

22. nondimeno, il Cheneo dovrà essere devastato, finché l’Assiro ti conduca in prigionia».

23. Poi pronunciò di nuovo il suo oracolo, e disse: «Ahimè! Chi resisterà quando Dio lo avrà stabilito?

24. Ma delle navi verranno dalle parti di Chittim e umilieranno Assur, umilieranno Eber, ed egli pure finirà per essere distrutto».