Nuova Riveduta 2006

Levitico 24:2-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

2. «Ordina ai figli d’Israele di portarti dell’olio di oliva puro, vergine, per il candelabro, per tenere le lampade sempre accese.

3. Aaronne lo preparerà nella tenda di convegno, fuori della cortina che sta davanti alla testimonianza, perché le lampade ardano sempre, dalla sera alla mattina, davanti al Signore. È una legge perenne, di generazione in generazione.

4. Egli le disporrà sul candelabro d’oro puro, perché ardano sempre davanti al Signore.

5. «Prenderai pure del fior di farina e ne farai cuocere dodici focacce; ogni focaccia sarà di due decimi di efa.

6. Le metterai in due file, sei per fila, sulla tavola d’oro puro davanti al Signore.

7. Metterai dell’incenso puro sopra ogni fila, e sarà sul pane come un ricordo, come un sacrificio consumato dal fuoco per il Signore.

8. Ogni sabato si disporranno i pani davanti al Signore, sempre; essi saranno forniti dai figli d’Israele; è un patto perenne.

9. I pani apparterranno ad Aaronne e ai suoi figli ed essi li mangeranno in luogo santo; poiché saranno per loro cosa santissima tra i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore. È una legge perenne».

10. Il figlio di una donna israelita e di un Egiziano, trovandosi in mezzo a degli Israeliti, venne a diverbio con un figlio d’Israele.

11. Il figlio della israelita bestemmiò il nome del Signore e lo maledisse; perciò fu condotto da Mosè. La madre di quel tale si chiamava Selomit ed era figlia di Dibri, della tribù di Dan.

12. Lo misero in prigione, in attesa di sapere che cosa il Signore ordinasse di fare.

13. E il Signore parlò a Mosè, e gli disse: