Nuova Riveduta 2006

Lettera ai Romani 11:8-17 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

8. com’è scritto: «Dio ha dato loro uno spirito di torpore, occhi per non vedere e orecchie per non udire, fino a questo giorno».

9. E Davide dice: «La loro mensa sia per loro una trappola, una rete, un inciampo e una retribuzione.

10. Siano gli occhi loro oscurati perché non vedano e rendi curva la loro schiena per sempre».

11. Ora io dico: sono forse inciampati perché cadessero? No di certo! Ma a causa della loro caduta la salvezza è giunta agli stranieri per provocare la loro gelosia.

12. Ora, se la loro caduta è una ricchezza per il mondo e la loro diminuzione è una ricchezza per gli stranieri, quanto più lo sarà la loro piena partecipazione!

13. Parlo a voi, stranieri; in quanto sono apostolo degli stranieri, faccio onore al mio ministero,

14. sperando in qualche maniera di provocare la gelosia di quelli del mio sangue, e di salvarne alcuni.

15. Infatti, se il loro ripudio è stato la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non un rivivere dai morti?

16. Se la primizia è santa, anche la massa è santa; se la radice è santa, anche i rami sono santi.

17. Se alcuni rami sono stati troncati, mentre tu, che sei olivo selvatico, sei stato innestato al loro posto e sei diventato partecipe della radice e della linfa dell’olivo,