Nuova Riveduta 2006

Isaia 59:8-15 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

8. La via della pace non la conoscono, non c’è equità nel loro procedere; si fanno dei sentieri tortuosi, chiunque vi cammina non conosce la pace.

9. Perciò la rettitudine è lontana da noi e non arriva fino a noi la giustizia; noi aspettiamo la luce, ma ecco le tenebre; aspettiamo il chiarore del giorno, ma camminiamo nel buio.

10. Andiamo tastando la parete come i ciechi, andiamo a tastoni come chi non ha occhi; inciampiamo in pieno mezzogiorno come nel crepuscolo, in mezzo all’abbondanza sembriamo dei morti.

11. Tutti quanti grugniamo come orsi, andiamo gemendo come colombe; aspettiamo la rettitudine, ma essa non viene; la salvezza, ma essa si allontana da noi.

12. Poiché le nostre trasgressioni si sono moltiplicate davanti a te e i nostri peccati testimoniano contro di noi; sì, i nostri peccati ci stanno davanti e le nostre iniquità le conosciamo.

13. Siamo stati ribelli al Signore e lo abbiamo rinnegato, ci siamo rifiutati di seguire il nostro Dio, abbiamo parlato di oppressione e di rivolta, abbiamo concepito e meditato in cuore parole di menzogna.

14. La rettitudine si è ritirata e la giustizia si è tenuta lontana; la verità, infatti, soccombe sulla piazza pubblica e il diritto non riesce ad avvicinarvisi.

15. La verità è scomparsa, e chi si allontana dal male si espone a essere spogliato.Il Signore ha visto, e gli è dispiaciuto che non vi sia più rettitudine;