Nuova Riveduta 2006

Isaia 22:7-19 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

7. Le tue più belle valli sono piene di carri, i cavalieri prendono posizione davanti alle tue porte.

8. Il velo è strappato a Giuda; in quel giorno, ecco che volgete lo sguardo all’arsenale della casa della Foresta,

9. osservate che le brecce della città di Davide sono numerose e raccogliete le acque del serbatoio di sotto;

10. contate le case di Gerusalemme e demolite le case per fortificare le mura;

11. fate un bacino fra le due mura per le acque del serbatoio antico, ma non volgete lo sguardo a colui che ha fatto queste cose e non vedete colui che da lungo tempo le ha preparate.

12. Il Signore, Dio degli eserciti, vi chiama in questo giorno a piangere, a fare lamento, a radervi il capo, a indossare il sacco,

13. ed ecco che tutto è gioia, tutto è festa! Si ammazzano buoi, si scannano pecore, si mangia carne, si beve vino. «Mangiamo e beviamo, poiché domani morremo!»

14. Ma il Signore degli eserciti me lo ha rivelato chiaramente: «No, questa iniquità non la potrete espiare che con la vostra morte», dice il Signore, Dio degli eserciti.

15. Così parla il Signore, Dio degli eserciti: «Va’ a trovare questo cortigiano, Sebna, prefetto del palazzo, e digli:

16. “Che hai tu qui, e chi hai tu qui, che ti sei fatto scavare qui un sepolcro? Scavarsi un sepolcro in alto!… Lavorarsi una dimora nella roccia!…

17. Ecco, il Signore ti lancerà via con braccio vigoroso, farà di te un gomitolo,

18. ti farà rotolare, rotolare, come una palla sopra una spaziosa pianura. Laggiù morirai, laggiù saranno i tuoi carri superbi, o vergogna della casa del tuo signore!

19. Io ti scaccerò dal tuo ufficio e tu sarai buttato giù dal tuo posto!