Nuova Riveduta 2006

Giobbe 34:22-33 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

22. Non ci sono tenebre, non c’è ombra di morte dove possa nascondersi chi opera iniquamente.

23. Dio non ha bisogno di osservare a lungo un uomo per portarlo davanti a lui in giudizio.

24. Egli fiacca i potenti senza inchiesta e ne stabilisce altri al loro posto;

25. poiché egli conosce le loro azioni. Li abbatte nella notte e sono fiaccati;

26. li colpisce come dei malvagi, in presenza di tutti,

27. perché si sono sviati da lui e non hanno posto mente ad alcuna delle sue vie.

28. Hanno fatto salire a lui il gemito del povero, ed egli ha dato ascolto al gemito degli infelici.

29. Quando Dio dà riposo, chi lo condannerà? Chi potrà contemplarlo quando nasconde il suo volto a una nazione ovvero a un individuo,

30. per impedire all’empio di regnare, per allontanare dal popolo le insidie?

31. Quell’empio ha forse detto a Dio: “Io porto la mia pena, non farò più il male,

32. mostrami tu quel che non so vedere; se ho agito perversamente, non lo farò più”?

33. Dovrà forse Dio rendere la giustizia a modo tuo, perché tu lo critichi? Ti dirà forse: “Scegli tu, non io; quello che sai, dillo”?