Nuova Riveduta 2006

Giobbe 22:8-27 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

8. La terra apparteneva al più forte, l’uomo influente vi piantava la sua casa.

9. Rimandavi a vuoto le vedove, le braccia degli orfani erano spezzate.

10. Ecco perché sei circondato di lacci, spaventato da improvvisi terrori.

11. O non vedi le tenebre che ti avvolgono, la piena d’acque che ti sommerge?

12. Dio non è forse lassù nei cieli? Guarda lassù le stelle eccelse, come stanno in alto!

13. E tu dici: “Dio che sa? Può egli giudicare attraverso il buio?

14. Fitte nubi lo coprono e nulla vede; egli passeggia sulla vòlta dei cieli”.

15. Vuoi dunque seguire l’antica via per cui camminarono gli uomini malvagi,

16. che furono portati via prima del tempo e il cui fondamento fu come un torrente che scorre?

17. Essi dicevano a Dio: “Allontànati da noi! Che ci può fare l’Onnipotente?”

18. Eppure Dio aveva riempito le loro case di beni! Ah, lungi da me il consiglio degli empi!

19. I giusti, vedendo la loro rovina, ne gioiscono, e l’innocente si fa beffe di loro:

20. “Vedete se non sono distrutti gli avversari nostri! La loro abbondanza l’ha divorata il fuoco!”

21. Riconcìliati dunque con Dio; avrai pace, ti sarà resa la prosperità.

22. Ricevi istruzioni dalla sua bocca, riponi le sue parole nel tuo cuore.

23. Se torni all’Onnipotente, se allontani l’iniquità dalle tue tende, sarai ristabilito.

24. Getta l’oro nella polvere, l’oro di Ofir tra i ciottoli del fiume,

25. e l’Onnipotente sarà il tuo oro, egli ti sarà come l’argento acquistato con fatica.

26. Allora l’Onnipotente sarà la tua delizia, e alzerai la faccia verso Dio.

27. Lo pregherai, egli ti esaudirà, e tu scioglierai i voti che avrai fatti.