Nuova Riveduta 2006

Geremia 36:15-26 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

15. Essi gli dissero: «Siediti e leggilo qui a noi». Baruc lo lesse in loro presenza.

16. Quando essi udirono tutte quelle parole, si volsero spaventati gli uni agli altri e dissero a Baruc: «Non mancheremo di riferire tutte queste parole al re».

17. Poi chiesero a Baruc: «Dicci ora come hai scritto tutte queste parole uscite dalla sua bocca».

18. Baruc rispose loro: «Egli mi ha dettato di bocca sua tutte queste parole e io le ho scritte con inchiostro nel libro».

19. Allora i capi dissero a Baruc: «Vatti a nascondere, tu e Geremia; e nessuno sappia dove siete».

20. Poi andarono dal re, nel cortile, riposero il rotolo nella camera di Elisama, segretario, e riferirono al re tutte quelle parole.

21. Il re mandò Ieudi a prendere il rotolo; ed egli lo prese dalla camera di Elisama, segretario. Ieudi lo lesse in presenza del re e in presenza di tutti i capi che stavano in piedi a fianco del re.

22. Il re stava seduto nel suo palazzo d’inverno; era il nono mese e il braciere ardeva davanti a lui.

23. Appena Ieudi leggeva tre o quattro colonne, il re le tagliava con il temperino da scriba e le gettava nel fuoco del braciere, finché tutto il rotolo fu consumato dal fuoco del braciere.

24. Né il re, né alcuno dei suoi servitori che udirono tutte quelle parole rimasero spaventati o si stracciarono le vesti.

25. Benché Elnatan, Delaia e Ghemaria supplicassero il re perché non bruciasse il rotolo, egli non volle dar loro ascolto.

26. Il re ordinò a Ierameel, figlio del re, a Sesaia, figlio di Azriel, e a Selemia, figlio di Abdeel, di arrestare Baruc, segretario, e il profeta Geremia. Ma il Signore li nascose.