Nuova Riveduta 2006

Genesi 33:7-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

7. Si avvicinarono anche Lea e i suoi figli e s’inchinarono. Poi si avvicinarono Giuseppe e Rachele e s’inchinarono.

8. Allora Esaù disse: «Che ne vuoi fare di tutta quella schiera che ho incontrato?» Giacobbe rispose: «È per trovare grazia agli occhi del mio signore».

9. Ed Esaù: «Io ho molta roba, fratello mio; tieni per te ciò che è tuo».

10. Ma Giacobbe disse: «No, ti prego, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, accetta il dono dalla mia mano, perché io ho visto il tuo volto come uno vede il volto di Dio, e tu mi hai fatto buona accoglienza.

11. Ti prego, accetta il mio dono che ti è stato presentato, perché Dio è stato molto buono con me, e io ho di tutto». E tanto insistette che Esaù lo accettò.

12. Poi Esaù disse: «Partiamo, incamminiamoci, io andrò davanti a te».

13. Giacobbe rispose: «Il mio signore sa che i bambini sono in tenera età e che ho con me delle pecore e delle vacche che allattano; se si forzasse la loro andatura anche per un giorno solo, le bestie morirebbero.