Nuova Riveduta 2006

Genesi 21:11-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

11. La cosa dispiacque moltissimo ad Abraamo a motivo di suo figlio.

12. Ma Dio disse ad Abraamo: «Non addolorarti per il ragazzo, né per la tua serva; acconsenti a tutto quello che Sara ti dirà, perché da Isacco uscirà la discendenza che porterà il tuo nome.

13. Anche del figlio di questa serva io farò una nazione, perché appartiene alla tua discendenza».

14. Abraamo si alzò la mattina di buon’ora, prese del pane e un otre d’acqua e li diede ad Agar, mettendoglieli sulle spalle con il bambino, e la mandò via. Lei se ne andò e vagava per il deserto di Beer-Sceba.

15. Quando l’acqua dell’otre finì, lei mise il bambino sotto un arboscello.

16. E andò a sedersi di fronte, a distanza di un tiro d’arco, perché diceva: «Che io non veda morire il bambino!» E seduta così di fronte, alzò la voce e pianse.

17. Dio udì la voce del ragazzo e l’angelo di Dio chiamò Agar dal cielo e le disse: «Che hai, Agar? Non temere, perché Dio ha udito la voce del ragazzo là dov’è.

18. Àlzati, prendi il ragazzo e tienilo per mano, perché io farò di lui una grande nazione».