Nuova Riveduta 2006

Ezechiele 20:27-38 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

27. Perciò, figlio d’uomo, parla alla casa d’Israele e di’ loro: Così parla il Signore, Dio: “I vostri padri mi hanno ancora oltraggiato in questo, comportandosi perfidamente verso di me:

28. quando li ebbi introdotti nel paese che avevo giurato di dare loro, volsero i loro sguardi verso ogni alto colle e verso ogni albero verdeggiante; là offrirono i loro sacrifici, presentarono le loro offerte provocanti, misero i loro profumi di odore soave e sparsero le loro libazioni.

29. Io dissi loro: ‘Che cos’è l’alto luogo dove andate?’ Tuttavia si è continuato a chiamarlo alto luogo fino a oggi”.

30. Perciò, di’ alla casa d’Israele: Così parla il Signore, Dio: “Quando vi contaminate seguendo le vie dei vostri padri e vi prostituite ai loro idoli esecrandi,

31. quando, offrendo i vostri doni e facendo passare per il fuoco i vostri figli, vi contaminate fino a oggi con tutti i vostri idoli, dovrei forse lasciarmi consultare da voi, casa d’Israele? Com’è vero che io vivo”, dice il Signore, Dio, “io non mi lascerò consultare da voi!

32. Non avverrà affatto quello che vi passa per la mente quando dite: ‘Noi saremo come le nazioni, come le famiglie degli altri paesi, e renderemo un culto al legno e alla pietra!’

33. Com’è vero che io vivo”, dice il Signore, Dio, “con mano forte, con braccio disteso, con furore scatenato, io regnerò su di voi!

34. Vi condurrò fuori dai popoli, vi raccoglierò dai paesi dove sarete stati dispersi, con mano forte, con braccio disteso e con furore scatenato;

35. vi condurrò nel deserto dei popoli e verrò in giudizio con voi faccia a faccia.

36. Come venni in giudizio con i vostri padri nel deserto del paese d’Egitto, così verrò in giudizio con voi”, dice il Signore, Dio;

37. “vi farò passare sotto la verga e vi rimetterò nei vincoli del patto;

38. separerò da voi i ribelli e quelli che mi sono infedeli. Io li condurrò fuori dal paese dove sono stranieri, ma non entreranno nel paese d’Israele, e voi conoscerete che io sono il Signore”.